Svuotare il nostro io di ogni emozione, di ogni pensiero, farsi pervadere, avvertire l’esterno, filtrare, percepire l’essenza, prendere coscienza, vivere l’emozione interiorizzare, manifestare.
Si potrebbe dire che tutto questo è l’essenza della vita, ognuno di questi punti ci può dare l’indicazione per poterla affrontare, le sue emozioni, i suoi accadimenti, essi suggeriscono le regole di una vita equilibrata.
Siamo giunte in questo polo di energia da ogni dove, alcune, in senso interiore, da molto lontano, quasi una pellegrinaggio viscerale, ognuna di noi con motivazioni e scopi diversi, siamo qua ad esplorare un mondo interiore, ad esternare emozioni, ad annusarle e farle proprie come gocce di una essenza rarissima.
Una meditazione attiva. Un viaggio che porta ad esplorare il proprio io, vedere con occhi interiori la propria vita e la vita in sè.
Un momento del quale adesso sento una necessità fisica, un bisogno animico, come un momento catartico dove sciamano e allievo si incontrano nudi in un luogo interiore esplorando l’uno nell’altro la linfa vitale delle emozioni.
Un cerchio, una forma magica, atavica, una forma semplice, la più immediata,la più perfetta, forse la forma dell’anima.
Abbiamo seguito un filo, ognuno di noi con il proprio fardello ha seguito il filo che si snodava passo passo in mezzo ai pensieri, i dubbi, le insicurezze, le pene, i desideri desiderati ma celati nel pozzo dell’anima. Abbiamo seguito il filo, non sapevamo dove ci avrebbe portato, ci siamo ritrovati nella radura, ci siamo rivelati l’uno all’altro senza vergogna e senza paura.
Come samurai che si ritrovano per combattere, finita la battaglia ognuno torna alla propria vita con la consapevolezza interiore di avere la propria spada sempre al fianco da usare mai come offesa ma come difesa. Il cerchio ci racchiude quando andiamo nel mondo, ci protegge da ingerenze negative, niente ci scalfisce, niente ci deve contaminare.
Siamo guerrieri, il cerchio di luce deve essere la nostra corazza.
Capitano, mio Capitano, grazie.
Isabella Del Guerra